Ebanisteria. Questo termine così aulico definisce la grande tradizione della lavorazione del legno che, nella Sila crotonese, si fa a Mesoraca.

Gli artigiani di Mesoraca sono abili lavoratori del legno sia nelle sue forme tradizionale, sia in quelle che lambiscono il mondo dell’arte e del sacro. Molti di loro, infatti, hanno realizzato vari lavori lignei nelle chiese del territorio come il tamburo d’ingresso in noce tanganica, i banchi genuflessori e gli amboni del presbiterio del santuario del santissimo Ecce Homo.

In più da Mesoraca vengono realizzati arredamenti privilegiati che sono molti apprezzati ovunque. Ma gli artigiani del luogo non si limitano a questo settore. È importante la lavorazione della ceramica che è molto presente su questo territorio.

Un altro elemento caratterizzante del mondo dell’artigianato di Mesoraca è la realizzazione dello strumento della zampogna che richiede grande cura perché bisogna stare molto attenti alle regole che la musica impone. Artisti e antropologi vengono qui a conoscere i maestri del settore.

Mesoraca significa anche artigianato del gusto. Qui viene fatto il pane in maniera particolare con le “frasche” nel forno a legna; c’è una antica tradizione della lavorazione dei suini e dei formaggi e particolarmente apprezzato è l’olio di Mesoraca.